Alcuni pensatori "ecologici", antropologi inclusi, sono anti-umani (piccolo esempio). Lo sono nel senso che ritienegono Homo Sapiens Sapiens una specie che sta distruggendo il pianeta alla stregua di un cancro: il peggior animale possibile, autolesionista, perché mette in pericolo il proprio ambiente. Una specie non degna di nessuna fiducia in quanto a capacità concreta di governare, almeno in parte, il proprio sviluppo. Mosso da avidità, hybris, nessuna consapevolezza riguardo alle reali logich...